Su un lembo di terra strappato ai due fiumi, il Taro che ancora sussurra i bei versi e le dolci fiabe di Giuseppe Tonna che qui nacque, e il Po, il Grande fiume “del Mondo Piccolo” di Giovannino Guareschi, si trova il residence Sant’Antonio. All’ombra dei tigli e dall’alto fumaiolo della fornace che diede i mattoni all’elegante campanile di S. Marco a Venezia. Lo stesso cotto rosso della chiesa d Gramignazzo situata proprio di fronte al nostro residence che ne porta il nome. Nel residence Sant’Antonio, antica residenza padronale, recentemente restaurata è possibile alloggiare in camere singole, doppie e matrimoniali, tutte dotate di televisione, aria condizionata, servizi privati e un’ampio terrazzo. Per occasioni speciali e lunghi periodi di permanenza è disponibile riservare un grazioso appartamento dotato di cucina completa. Sarà a disposizione della clientela un’ampio parcheggio. Nella trattoria annessa si potranno gustare prelibatezze di antica tradizione come il sublime culatello di Zibello, l’eccelsa spalla cruda di Palasone, motivo di antiche tenzoni tra rinascimentali signori, i Terzi a Sissa, i Rossi a San Secondo, i Sanvitale a Fontanellato, i Simonetta a Torricella.