Babilonia nasce dal desiderio profondo di far viaggiare i nostri clienti tra le storie racchiuse nelle antiche mura di pietra, che risalgono ai primi anni del ‘900, e il presente ricco di innovazioni tecnologiche. Immagina un ambiente pulito, elegante, dove ogni dettaglio è curato con amore. Ogni mattina, con una colazione ricca e deliziosa, vogliamo regalarti un’esperienza sensoriale unica: un viaggio tra le tradizioni del passato reinterpretate con uno stile innovativo. "Ogni persona che passa da Babilonia deve poter toccare con le proprie mani la nostra realtà", spiega con passione Eleonora Alessi, la mente creativa dietro questo progetto. Nelle terre di Babilonia, a pochi passi dal B&B per ogni frutto è stato piantato un albero: dai tipici sapori siciliani ai frutti esotici più rari. Un orto a misura d’uomo permette ai nostri ospiti di vedere, raccogliere e gustare direttamente i frutti della nostra terra. Il nostro obiettivo è immergerti completamente in un’esperienza di benessere, sia mentale che culinario.

Castrofilippo è un piccolo comune dell’hinterland agrigentino, conosciuto soprattutto per ospitare una vasta area adibita alla coltura della Cipolla Paglina, eccellenza gastronomica di questo territorio da cui si ricavano deliziosi piatti tipici della cucina siciliana. La cittadina di Castrofilippo, seppur piccola, è molto graziosa e si presta perfettamente per essere aggiunta tra le mete della tua vacanza in Sicilia. Da Castrofilippo ci si immette subito nella SS640 "La strada Degli Scrittori" Un’itinerario unico che attraversa la Valle dei Templi unendo i luoghi vissuti e raccontati dai grandi autori italiani. Pochi chilometri che hanno dato i natali a 4 dei maggiori autori del ‘900: Pirandello, Tomasi di Lampedusa, Sciascia e Camilleri e Giovanni Verga. Un percorso unico fatto di teatri, castelli, palazzi, musei, paesaggi mozzafiato: dal Caos, casa natale di Pirandello alla Cattedrale di Girgenti, dov’è conservata la lettera del diavolo, manoscritto di Suor Maria Crocifissa, la Beata Corbera citata da Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel “Gattopardo”; dalla Scala dei Turchi alla Vera Vigata letteraria di Andrea Camilleri, fino al meraviglioso Giardino della Kolymbetra.