La mia infanzia è trascorsa tra gli alberi della “Barnìa”, la collina verde affacciata sul mar Tirreno della famiglia. In estate, da piccolo, passavo le estati nella casa costruita da mio nonno, io giocavo con tanti amici: gli alberi di ulivo, di fico, la vigna,le galline, i maiali. Fino all'età di 25 anni, la "Barnìa" è stata il mio campo di allenamento per le gare di atletica leggera, il posto dove leggevo i miei libri per la scuola e l'università, . . . e altro! Gli anni di intenso lavoro nel campo dell'IT, lontano dalla “Barnìa”, mi ci hanno ancora di più legato. Dal 2009 insieme alla mia compagna e le mie figlie Sara e Doriana, cerchiamo di trasmettere la serenità di questo posto agli ospiti. Io sono lucertola, passero, cicala, profumo di finocchio selvatico e menta. Il mio nome è Federico(57), come mio nonno, suo nonno . . . . . presto mio nipote Il mio cognome è Licusati come un piccolo paese vicino, nel comune di Camerota. La mia famiglia vive nel Cilento da sempre.

Il nostro piccolo agriturismo dispone di cinque abitazioni, ricavate dalle vecchie case contadine ristrutturate. Sulla sommità della collina, da questo piccolo borgo si vede la distesa dell'uliveto secolare di decine di ettari e sullo sfondo il mare a 800 metri in linea d'aria. Siamo all'interno di due parchi (Archeologico di Elea e Nazionale del Cilento), situazione che negli ultimi decenni ha preservato la natura. Vela, l’agriturismo organizza crociere giornaliere in barca a vela di 13 metri Snorkeling : la scogliera di Ascea ricca di flora e fauna mediterranea Diving : a Palinuro è possibile partecipare alle visite alle grotte sottomarine. Tennis : il circolo tennis di Ascea, ad 1 km campi in terra battuta. Equitazione : passeggiate a cavallo Bici : è possibile noleggiare bici di vario genere: passeggio, uomo, donna, mountabyke. Enogastronomia. Cilento è sinonimo anche di dieta mediterranea. Cibi semplici e genuini, preparati in modo semplice. I legumi, le zuppe, i salumi, i fichi, il vino. Tanti piccoli ristoranti ed osterie tradizionali

La nostra spiaggia di 8 chilometri Il Parco Nazionale del Cilento mette a disposizione numerose mete per le escursioni sia sulla che costa che nell’interno: le grotte marine di Palinuro, le spiagge sabbiose e le scogliere, l’oasi WWF di Morigerati, le gole del fiume Calore, il tunnel di faggi nella Fiumarella . . . . solo alcune delle tantissime mete. Cultura: la Barnìa è nei pressi dell’area archeologica di Elea-Velia . I templi dorici di Paestum (20’ treno 40’ auto). Pompei (90’ treno). Visitando i borghi si può capire la vita lenta di questo angolo di mediterraneo. Ogni borgo una storia, storie di genti arrivate come invasori e rimasti come graditi ospiti. Greci, Romani, Bizantini, Longobardi, Mori, Spagnoli, Francesi, Savoia, tutti sono arrivati da conquistatori, ma sono rimasti a vivere. Le pietre dei borghi raccontano tante storie. Elea, poi Velia ed i borghi legati anche dal loro nome : CalsalVelino, AcquaVella, NoviVelia. Pisciotta, Palinuro, Camerota e Scario, Pioppi, Acciaroli, Pollica, San Mauro, Santa Maria di Castellabate, Pattano, Pellare, Gioi e Stio. Per esempio Agropoli fu fondata dai pirati Mori arrivati per saccheggiare la costa.