L’antica Villa Cielomare e’ stata ristrutturata il secolo scorso sulle rovine di un antico mulino del XXVIII secolo. La villa rappresenta oggi un importante documento di archeologia rurale. Per secoli, terrazzamenti di ulivi, castagni, boschi di leccio sono stati parte di un sistema feudale organizzato e mantenuto dai monaci dell’Abbazia di San Fruttuoso. Nel promontorio, lungo la valle dei sentieri, e non solo, vi era una concentrazione di mulini e frantoi (35 nella meta del 18mo secolo), utilizzati per raccogliere e conservare i frutti della terra. Cielomare, con il suo frantoio, perfettamente integro, rappresenta oggi uno delle poche testimonianze rimaste di quell’epoca. La struttura è raggiungibile solo a piedi con una passeggiata litoranea di cieca 15 minuti. Il parcheggio per le auto è consentito nella zona residenti di San Rocco durante la settimana e, appena fuori della zona residente, durante il fine settimana.

Il parco di Portofino offre un’esperienza unica della costa ligure con paesaggi tra i più celebri del mondo. Costituito da giganteschi depositi conglomeratici sovrastanti bancate di calcari, il parco unisce una varieta’ di sistemi biologici e di habitat, testimonianze della civilta’ del castagno e di quella dell’ulivo , tradizioni contadine e attivita’ legate al mare e alla pesca tradizionale. L’area protetta, di oltre 1200 ha, comprende i comuni di Recco, Camogli, Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Zoagli e Chiavari.