Ciao! Sono Stefano e vi do il benvenuto nella mia struttura Maso Torbiera. Ho deciso di ristrutturare il fienile di famiglia, e di restituire alla struttura, gli elementi tipici dell’architettura rurale dui cui prima, questo grande edificio agricolo industriale, era sprovvisto. Vi invito ad essere ospitati da fienile del Maso, che combina una storia familiare alla modernità delle finiture; un’architettura agricola industriale fusa con quella rurale, spazi di design e che offrono comfort e autenticità, il tutto per un soggiorno dedicato al contatto con il territorio attraverso cibo, passeggiate, allevamento e sport. Vi aspetto volentieri!

Agli inizi degli anni 50 la struttura Maso Torbiera era stata costruita per essere un grande deposito di torba utilizzata come fonte di energia per alimentare la fornace di famiglia per la produzione di mattoni, che si trovava ad Arco vicino Riva del Garda. Successivamente lo stabile si converte in azienda agricola: allevamento di vacche da latte e di trote, entrambi ad indirizzo altamente produttivo. Ad oggi, invece, dopo un processo di ristrutturazione, la Famiglia Carloni ha restituito alla valle quella che da struttura agricola industriale è diventata un Maso: una proprietà fondiaria accorpata con allevamento di bestiame e abitazione familiare, ri-accogliendo gli elementi fondamentali dell’architettura rurale tradizionale delle Giudicarie Esteriori, per la precisione Comano, per armonizzarla al contesto paesaggistico. All’interno di quello che prima fu un deposito per l’essiccazione della torba e successivamente divenne un fienile, si è creata una attività di ospitalità con volumi riscaldati adibiti a stanze con prima colazione. Il fienile è caratterizzato, al suo interno, da ampi spazi aperti ma coperti, protetti come un vero fienile, finestre panoramiche che creano continuità tra l’esterno e l’interno e viceversa. La Torbiera quindi si riappropria del fienile che pian piano torna in armonia con il paesaggio, mentre gli ospiti sono a loro volta ospitati dai volumi caldi all’interno del fienile del Maso.

Uno dei maggiori punti di interesse di Fiavè è il Museo delle Palafitte in combinazione con il Parco Archeo Natura dove insiste la ricostruzione di un sito palafittivolo. Questo binomio celebra il patrimonio archeologico del periodo neolitico. Inserito nel sito UNESCO delle palafitte preistoriche dell'arco alpino, permette di scoprire la storia delle antiche popolazioni che abitavano la zona, inserita oggi in una area naturalistica protetta di circa 80 ettari (La Torbiera di Fiavé). Fiavè è un ottimo punto di partenza per sentieri escursionistici: il Parco Naturale Adamello Brenta, i laghi di Tenno, Nembia e Molveno sono anche facilmente raggiungibili e offrono opportunità per trekking, mountain biking e osservazione della fauna locale. Fiavè, insieme a tutte le Giudicarie Esteriori (ambito Comano-Garda) è anche ricca di storia e cultura, con le 3 pievi ed i 4 catelli. La località è circondata da affascinanti borghi, come Rango, San Lorenzo in Banale, Lundo che meritano una visita per le loro tradizioni e le caratteristiche architetture; il territorio circostante è molto rurale ed utile per affrancarsi dalla pressione turistica del Garda Trentino pur rimanendovi molto vicini e legati.